Dal progetto “Masotto e gli Alpini” la prospettiva di un gemellaggio tra Noventa e Messina

 

Il Progetto “Masotto e gli Alpini”, attuato dal 2021 dalla prof.ssa Donatella Sinigaglia, ha visto nei giorni 28 febbraio e 1 marzo 2023 la realizzazione di alcuni dei suoi momenti più alti e significativi.

Quale rappresentanza del nostro Istituto, infatti, la Referente del Progetto, prof.ssa Donatella Sinigaglia, e la prof.ssa Paola Rizzo, hanno preso parte ad una pluralità di eventi legati alla commemorazione del Capitano Umberto Masotto, culminati con la cerimonia svoltasi lungo la passeggiata a mare di Messina, presso il monumento dedicato a lui e alle batterie siciliane. Il 1 marzo infatti ricorreva l’anniversario della morte eroica del Capitano, insignito della medaglia d’oro al valor militare per il coraggio dimostrato durante la sfortunata battaglia di Adua del 1896, intrapresa per soddisfare le velleità colonialiste del governo Crispi.

La presenza del nostro Sindaco, dott. Mattia Veronese, e quella di una nutrita delegazione di Alpini del gruppo ‘Masotto’ hanno sottolineato la rilevanza del momento storico e il forte legame tra la nostra comunità e quella messinese.

Alle ore 18 del 28 febbraio nella scenografica Sala delle Bandiere del Comune di Messina, i cui imponenti finestroni offrono una vista mozzafiato sulla città e sullo stretto, si è aperta la cerimonia inaugurale degli eventi organizzata dal dottor Domenico Interdonato, co-autore del libro “Il valore del ricordo. Capitano Umberto Masotto” in cui si sono succeduti i contributi di autorità civili, quali il Sindaco di Messina, il Sindaco di Noventa, l’Assessore alla cultura di Messina, la Direttrice della Biblioteca regionale universitaria, e di autorità militari, quali il tenente colonnello Corrado Di Bartolo.

Proprio in quest’occasione il Sindaco del nostro paese ha lanciato l’idea di stabilire un gemellaggio con la città di Messina, che, a partire da una comune memoria storica, si ampli ad abbracciare una molteplicità di nuove e inedite iniziative sociali, culturali ed economiche che vedano come protagonisti in particolare i giovani. La proposta è stata accolta col vivissimo plauso del sindaco di Messina e dell’intera platea.

Gli interventi delle professoresse Rizzo e Sinigaglia, invitate come relatrici e delegate del nostro Istituto, si sono succeduti per soffermarsi prima su alcuni aspetti biografici legati alla vita del
Capitano nel nostro paese, per passare poi alla trattazione della riunificazione degli istituti superiori di Noventa Vicentina sotto il suo nome e ad una descrizione della nostra scuola nella sua fisionomia attuale.

Alle 10.30 del 1 marzo, sotto un tiepido sole primaverile e sotto lo sguardo della Madonnina che dall’alto della sua stele benedice il porto e la città, si è svolta lungo la passeggiata a mare la solenne commemorazione in onore dei caduti della batteria Masotto, curata dal XXIV reggimento di artiglieria Peloritani, cittadini orari di Noventa Vicentina, alla presenza di una batteria di formazione, del Sindaco della città e di quello del nostro paese, della banda musicale della brigata Aosta, del Vescovo di Messina e di una rappresentanza di Alpini. Attorniando la statua bronzea che raffigura in modo molto plastico e di forte impatto visivo i caduti nella Battaglia di Adua, i presenti hanno ripercorso, attraverso le parole del comandante Umberto Curti, il momento del valoroso sacrificio delle batterie siciliane che caddero nell’impari lotta contro gli Abissini resistendo strenuamente per rallentare l’avanzata degli avversari e permettere al resto delle truppe di ritirarsi. Al di là del fine imperialistico in nome del quale la battaglia fu combattuta, il Colonnello ha sottolineato il valore del ricordo e ribadito come i Peloritani, eredi ideali delle Batterie siciliane, siano oggi impegnati in importanti teatri operativi internazionali.

Alle 12.30 dello stesso giorno le docenti e l’intera delegazione noventana hanno presenziato all’inaugurazione della mostra bibliografica “La presenza militare a Messina dall’Unità d’Italia ad oggi” realizzata nel salone-eventi della Biblioteca regionale universitaria ‘Giacomo Longo’, di cui è direttrice la dott.ssa Tommasa Siragusa. 

Particolarmente calorosa è stata poi l’accoglienza ricevuta dalla delegazione presso il Comando della Brigata Aosta e presso la Caserma Emilio Ainis (tenente della Batteria comandata da Masotto), dove il tenente colonnello Corrado Di Bartolo ha onorato gli ospiti illustrando loro la sala dedicata al nostro eminente concittadino, in cui sono raccolte pregevoli testimonianze e documenti.

Ringraziando con gratitudine e riconoscenza quanti in terra siciliana le hanno accolte con affetto e premurosa attenzione, le professoresse Sinigaglia e Rizzo, unendosi all’auspicio del dottor Mattia Veronese, non possono che confidare nell’effettivo approdo ad un gemellaggio tra Noventa e Messina, che coinvolga attivamente gli studenti degli istituti di istruzione superiore e che sia foriero di importanti ricadute per entrambe le comunità.

Prof.sse Donatella Sinigaglia e Paola Rizzo

 

"Masotto e gli alpini" a Messina
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